Archivi categoria: Esperienze

In pista a Misano con la RSV4 RF

Misano0Grazie ad Aprilia, il nostro amico Giuseppe “Kobaiano” ha rappresentato il DorsoduroClub prendendo parte ai test della RSV4 RF riservati alla stampa, che si sono tenuti il 20 aprile a Misano.

Misano1

Oltre a godersi due turni in sella alla nuova supersportiva di Noale, ha avuto il piacere di essere accolto dalle persone di Aprilia – cui vanno i suoi complimenti per la professionalità, la cortesia e la disponibilità – e di incontrare e fare amicizia con Bianca  e Claudio del Pompone.Misano2

Oltre alla potenza di motore e freni, Kobaiano ha molto apprezzato la tecnologia di cui è dotato questo nuovo modello. Tramite una App che si connette in WireLess con la CPU della moto e le trasmette i dati del GPS, i tecnici di Noale hanno potuto impostare i parametri tecnici in maniera che, curva dopo curva, il setting fosse sempre il migliore. Ancora una volta Aprilia dimostra la propria superiorità tecnologica. Un passo avanti epocale!

Balle-a-MisanoAggiungo anche una nota su Maurizio “Balle”, che sulla RSV4 RF ci è salito nella giornata di mercoledì 22.

Oltre ad apprezzare quel modello tra i cordoli, grazie alla disponibilità del personale Aprilia, è anche riuscito a farsi un Test Ride in sella alla Tuono. Mi ha detto che nel giro sono passati vicini al famoso “Ranch” di Valentino, e si son fermati un momento per dare un’occhiata e mandare un saluto a quel Pilota che vinse anche in sella ad una Aprilia.

Caponord 1200 Rally – Press Launch Is Molas 2015

Ecco la recensione del nostro tester DoDo84, scritta in occasione del “Press Launch” della Aprilia Caponord Rally che si è tenuto dal 16 al 20 febbraio 2015 nel sud della Sardegna.
Ringrazio gli Amici di Aprilia per averci dato l’opportunità di esser lì in prima persona coi giornalisti ed – ovviamente – lui per esserci andato e aver scritto l’articolo.

Caponord 1200 Rally

A volte ritornano.
Non è il titolo di un remake cinematografico, bensì il mio ritorno a far finta di scrivere una recensione su una moto.
Ovviamente Aprilia.

Come mi è già capitato in passato, anche stavolta ho avuto la possibilità di partecipare ad un evento solitamente riservato agli addetti ai lavori; ma i tempi cambiano e la gente ormai si informa molto sul web, perciò al di là del nostro costruttivo rapporto con la casa madre e del gioiello che vi descriverò in seguito, mi piace pensare che il motivo per cui io ho avuto questa fortuna stia nel fatto che Aprilia è attenta ai commenti degli utenti dei vari forum/blog e che trattano dei suoi modelli.

Per chi non lo sapesse faccio parte dello staff del DorsoduroForum/DorsoduroClub.
Ho avuto modo di provare moto molto diverse nella mia “carriera” motociclistica e penso di poter dare un giudizio imparziale, cosa che viene sempre contestata ai giornalisti del settore.
Quella che leggerete non sarà una recensione tecnica scritta sui freddi dati sulla moto, che potrete comunque trovare ovunque: cercherò per quanto possibile di descrivere le emozioni che trasmette guidare questa nuova versione della…Rally Gialla InterMot r
Caponord 1200 Rally, la maxienduro di Noale già vista ad EICMA.

 

 

Partecipare alla presentazione stampa insieme ai giornalisti di mezzo mondo è surreale. Per questa opportunità voglio ringraziare in primis la mia famiglia che mi ha spronato a partecipare, poi “Mamma Aprilia” e Marlon che ha tessuto probabilmente le mie lodi a qualcuno per convincerlo che sarei stato un valido tester della moto in questione…
Ci tengo a sottolineare che scriverò o meglio cercherò di descrivere le sensazioni che mi ha trasmesso questa moto MA… non si può scegliere una moto perché qualcuno (un giornalista o io) ha scritto che va benissimo etc etc.
Come tutte le altre… VA PROVATA!!!

Bene.
Siete comodi?
Si parte!

Antipasto
Motore 1200 cc 125cv, rivisto in alcuni particolari.
Come il risuonatore (che non è un musicista, anche se…), posto sui tubi che vanno allo scarico, e che le dona ancora più coppia ai bassi/medi regimi (per chi ha una DD elaborata con scarico dekat filtro centralina rimappata candele iridio 15/48) la spinta è quella della mappa S già in T. Ovviamente allunga parecchio di più: se non ho letto male, fa 133 km/h in seconda (valore non proprio turistico!).

Primo
Assaggiare con cautela: può dare dipendenza! 🙂
Chi si aspetta strane reazioni dinamiche da una moto con ruota da 19″ anteriore e una 170 in luogo del classico 180 al posteriore… Beh! Ci farete l’abitudine in circa 20 minuti. (Vabbé, dai! Ai superpilotoni bastano poche curve 😉 ).
La moto è tutt’altro che lenta come paventato da qualcuno. Ma a confutare i fantomatici difetti che ho letto prima di salire in sella e girare la chiave, ci pensa Lei 😉

Agile come una berlina scattante come un gokart” Saetta McQueen docet.
Si ha da subito un buon feeling con l’anteriore, che è destinato a crescere col tempo. in alcuni episodi (non sempre per colpa mia) ho cannato la traiettoria e dovuto correggere.
Risultato? Mai invasa la corsia opposta!
Come scritto e detto da altri, questo tipo di ruota perdona e aiuta di più.

Triangolazione manubrio/sella/pedane perfetta.
La sella? Beh come ve la descrivo?
Un divano.
Ma mai scivolosa, complice anche il serbatoio rialzato.
Altezza da terra molto buona; anche in terreni sconnessi si parcheggia con sicurezza anche grazie al cavalletto che può essere dotato di un accessorio in alluminio che ne allarga la superficie di appoggio (a me non è servito).
Comandi usuali come il “mode” per entrare nel menù, “start” per il cambio delle mappature (le abituali Rain, Touring e Sport) e doppio pulsante sulla sinistra del cruscotto per l’aTC (con 3 soglie di intervento e disattivabile).

Sul blocchetto di destra abbiamo il tasto dell’aCC (Aprilia Cruise Control) e quello per il riscaldamento delle manopole (opzionali: il tasto c’è sempre).
La frizione idraulica è dura come su tutte le aprilia che ho provato. Ovvero… per niente.
Cambio preciso e morbido, la marcia inserita viene visualizzata sul cruscotto.

Freni potenti e modulabili come sempre, con abs pronto ad evitare il bloccaggio delle ruote, il tremolio classico sulla leva mi dava un pò fastidio non avendolo sulle Dorsoduro di casa, ma usando poco i freni è una cosa quasi impercettibile.
La moto può essere dotata della centralina aMP (Aprilia Multimedia Rally - aMPPlatform) che la collega la moto allo SmartPhone (iOs o Android) e, attraverso la app aMP liberamente scaricabile, fornisce molti dati aggiuntivi che sul cruscotto non troverebbero posto. Tutti i dati sono memorizzati e successivamente scaricabili).

Secondo
Avvicinandosi alla moto si ha subito un’impressione di solidità.
I telaietti aggiuntivi non appesantiscono la linea ma anzi le donano un’aria aggressiva. I faretti aggiuntivi a LED aggiungono una buona dose di luce che non fà mai male (per la notte o in galleria, ma anche per aggiungere visibilità della moto).
Colori e grafiche sono armoniosi, senza forzature.
Personalmente, vedendola in foto mi piaceva molto la versione verde militare. Dopo aver passato una mezza giornata quella “giallo dune”… è entrato nel mio cuore: non stufa ed è piacevole.

Le borse in alluminio sono molto capienti (33 lt ciascuna), belle da vedere e contenute negli ingombri. Vedendola da dietro, il profilo è quasi uguale al manubrio/paramani.Caponord 1200 Rally
Ovviamente le situazioni di traffico nel nostro giro sono state quasi nulle, perciò è difficile dirvi se riuscirete a passare tra le auto in coda andando in ufficio, ma penso proprio di si.

Lo scarico ha una forma particolare. Per alcuni brutta, ma si sà le normative impongono limiti che difficilmente si possono rispettare con un tubicino d’acciaio (c’è un bel terminale Arrow in opzione, per chi proprio non sopporta l’originale).
Il sound è comunque corposo e avvolgente, ma viaggiando a velocità codice e con i regimi del motore medio/bassi non è fastidioso.
Il parabrezza regolabile svolge appieno la sua funzionalità.
Paramani solidi e protettivi anche se quelli con anima in alluminio sono un’altra cosa.
Cerchioni molto particolari per questa versione, Aprilia li ha brevettati appositamente ed i più attenti avranno già notato che i raggi sono fissati su un canale esterno al pneumatico. Questo permette di montare pneumatici le tubless, senza camera d’aria, e vedendola in chiave manutentiva sostituire un raggio non crea troppe difficoltà.

Ma saltiamo il contorno e andiamo al…

Dolce
Ho trovato subito un buon ritmo seguendo il capofila (uno degli istruttori del GSSS) e alcuni colleghi tedeschi.
Complice anche il bel tempo, le ottime gomme (Metzeler Tourance Next), l’asfalto dal grip assurdo e la quasi totale assenza di avvallamenti o buche.

La moto è molto più divertente di quello che mi aspettavo.Rally - Curva 1
Temevo di aver perso gli automatismi fondamentali ad una guida sciolta e sicura avendo utilizzato poco la DD in questo ultimo periodo.
Così non è stato: la sensazione di comfort e sicurezza che questa Caponord Rally trasmette, è tale da far capire il perché dell’ultima frase del video ufficiale: “declaration of indipendece“.

Con lei puoi fare ciò che vuoi ed andare dove e come vuoi!
In coppia o da solo, viaggiando sornione o pennellando curve su curve.
Questa la mia chiave di lettura, ovviamente.

Ho chiesto se avevano stabilito un target ipotetico dell’acquirente: nell’immaginario collettivo, si compra una moto così quando l’età avanza e non si hanno più pruriti al polso destro.
Posto il fatto che si deve “correre” solo in pista, prevedo che molti amanti del semimanubrio e dei milloni iperpompati piangeranno vedendola scomparire fra le curve per poi ritrovarla parcheggiata davanti al bar di turno!

La vedo molto adatta ad un pubblico della mia età (dai 30 in sù) perchè incarna in sè eleganza, sportività e piacere ASSOLUTO di guida.
In un misto stretto ho perso la mia verginità, toccando la pedalina a Rally - Pedanaterra (vedi foto) e rimanendone sbalordito.
Le masse ben distribuite non ti fanno quasi accorgere del peso in più (che c’è, indubbiamente, rispetto alla mia Dorsoduro), e il piacere rimane al primo posto.
Non si deve faticare a tirarla sù dopo averla piegata, ed anche spostandola da fermo si riesce a manovrarla bene. Ho solo dovuto prendere le misure con le borse quando scendevo dalla sella.

Su strada è promossa a pieni voti.
Ma in fuoristrada?
Rally - SterratoQuei “santi” ragazzacci hanno trovato un percorso dietro l’hotel, immerso in una pineta.
Ci avventuriamo al suo interno in piedi sulle pedane (con aTC a 1 e mappa S :devils: ) ruotando la manopola del gas si deve esser pronti alla partenza del posteriore e controsterzare (anche se l’aTC svolge la sua funzione in caso rilevi che stiamo perdendo il controllo).

Buche ed asperità vengono assorbite alla perfezione dalle sospensioni.
Svoltato l’angolo, ecco il momento di bagnarsi: un guado!
Aspetto che passi il compagno davanti a me e ci vado dentro con decisione.
Un pò di schizzi e stivali bagnati, ma niente di che 🙂
Proseguiamo verso l’interno, e ne arriva un’altro… con più acqua…
Come dice il detto, ho tenuto spalancato :matto:
E sono uscito… tutto bagnato! L’acqua mi è arrivata fin sopra il casco!
Da un’iniziale arrabbiatura, sono scoppiato a ridere così come i miei compagni.

TRally - Curva 2ornati all’albergo mi duole lasciarla nelle mani amorevoli dei meccanici, è veramente una gran moto.
Si avvicina molto al concetto che ho io di MOTO TOTALE.

Adoro le due “piccole pesti” che abbiamo in garage, ma questa potrebbe davvero essere un futuro acquisto.
Molto più della Tuono v4 che mi aveva entusiasmato quando la provai, e che avevo decretato come possibile sostituta.
La Caponord Rally ha tutto ciò che vorrei da una moto.

DoDo84

P.S.:

Caffè
Prezzo franco concessionario 17.050 Eurini. Che pochi non sono, ma visti i contenuti… il prezzo ci stà tutto! 🙂

Rally - PanningP.P.S.:

Domenica 22 febbraio s’è tenuta la sesta edizione della “MotoSbrinata” organizzata da Serchio Motori. C’era una Rally a disposizione per un Test Ride, e tutti quelli che l’hanno provata sono scesi col sorriso. Siccome è una moto che mette buon umore, vi consiglio di cercare un dealer e provarla: non ve ne pentirete! 😉

Ultrà Aprilia

Ciao aFriends!

Stefanap 2

Prima di conoscere questa comunità pensavo di essere uno dei pochi “Ultras Aprilia” in giro per l’italia. Ma che bello scoprire che la mia passione, la mia assoluta dedizione al marchio di Noale, il mio tifo sfegatato in qualsiasi competizione che veda presente una moto Aprilia è condivisa da tante altre persone.

Stefanap 4
La mia passione nasce dal lontano 1992 quando ho iniziato a seguire le corse in moto e mi sono innamorato di quel magnifico “oggetto” a due ruote che da allora non è più uscito dalla mia vita. E la passione per le moto è coincisa con la passione per Aprilia; sì, perché per me da allora moto=Aprilia.
Allora il motomondiale non aveva ancora la popolarità di oggi, per vedere qualcosa toccava seguirlo su tele+ o attendere pazientemente qualche sintesi su Italia1… non esisteva nemmeno internet. Ritagliavo articoli di giornale, gioivo per le prime vittorie di Reggiani e Gramigni, e per i trionfi di Biaggi e Sakata qualche anno dopo fino alla consacrazione vera e proprio degli anni a venire.
Stefanap 7
Ero poco più che bambino e già sognavo la mia prima Aprilia… compravo le riviste solo per ammirare le foto della AF1 futura, della prima RS extreme e delle spettacolari RS con le livree replica! Ma soldi non ce n’erano tanti e soprattutto i miei storcevano il naso al solo pensiero di vedermi in modo, così il compromesso trovato fu, appena compiuti i 14 anni, l’acquisto di un bellissimo SR replica, raffreddato a liquido, veloce e affidabile che mi ha accompagnato in quegli anni in tante avventure… eravamo inseparabili!
Stefanap 6
Poi finalmente qualche anno dopo la mia prima moto, la tanto sognata RS livrea chesterfield… quanti ricordi. Di lì in poi un susseguirsi di altre moto… rigorosamente Aprilia! Tra queste anche una rs 250 sp radiata con la quale mi sono approcciato alla pista per consacrare finalmente la mia passione.
Stefanap 1
E ora? Con l’arrivo della famiglia e dei figli mi sono dovuto calmare un pochino… ma la mia passione non può finire così! Ho una bellissima Shiver 750, che mi sta regalando tante soddisfazioni a cospetto della sua indole mansueta, una gran moto dalla quale non riuscirei a separarmi!
Stefanap 3
Ah… senza dimenticare sua maestà Aprilia SR… lo scooterino con cui tutto è iniziato e che conservo gelosamente sia nel cuore che nel mio garage!
Stefanap 5
Ciao e FORZA APRILIA!
Stefanap

3° DorsoAbetone

3' DorsoAbetone PILOTI C1 R
Nella foto, buona parte dei partecipanti (possibile che non riesca mai a riprendervi tutti??? Discoli! 🙂 )

Grande affluenza alla terza edizione della “DorsoAbetone”, che è in fase di conclusione.

Il gruppo (una quindicina di Aprilia Dorsoduro oltre a qualche altro amico con moto di altre marche) si sono trovati alle 11:30 al piazzale dell’Abetone, per fare un po’ di chiacchiere e poi partire alla volta del ristorante per il pranzo.

Parte delle moto, allineate all'Abetone
Parte delle moto, allineate all’Abetone

Qui potrete vedere un breve filmatino:

Il DorsoduroClub ringrazia tutti i partecipanti, e da appuntamento alla prossima edizione! 🙂

Quota cinque

Ciao a tutti.

La mia avventura con Aprilia inizia a metà anni 90.

Allora, nel mio garage, avevo due Honda: una VFR750 e una XL600. Cominciai cambiando la XL600 con un Pegaso e, quando uscì la RSV Mille, resi la VFR750 e mi portai a casa la nuova bestia (fornita di silenziatori racing Arrow e relativa EPROM).Giuliano41 RSV MilleLa moto durò poco, perché invisa alla mia Dolce Metà (“Troppo scomoda!”).

Dovetti perciò cambiarla con una Caponord; moto molto più comoda anche se meno divertente.Caponord 1000

Nel frattempo avevo cambiato il Pegaso con il nuovo Pegaso i.e. e, quando i figli se ne furono andati da casa, nel 2010 vendetti la Caponord e sostituii il Pegaso i.e. con una Dorsoduro 750 Factory.Dorsoduro 750 Factory

La nuova moto avevagià  gli scarichi Arrow, regalati da Aprilia, e io ho solo aggiustato un po’ il colore.

In tutti questi anni ho avuto soltanto un problema col secondo Pegaso, che è rimasto fermo per un problema elettronico prontamente risolto dal mio spacciatore di moto.

Così sono a QUOTA CINQUE 🙂

Grazie, Aprilia! Per le tante emozioni che ci dati e con queste bellissime moto!

Giuliano41

fornita di silenziatori racing Aprilia e relativa eprom

Aprilia nel cuore

Ciao a tutti.

Vorrei fare subito i complimenti per l’iniziativa davvero unica che fa onore al marchio italiano come l’APRILIA, con l’augurio che la difficile situazione si risolva per il meglio.

Ho sempre avuto solo mezzi APRILIA. Il mio primo scooter a 14 anni è stato l’Amico.

A 16 anni sono passato all’RX 50, e a 21 scorazzavo su un RS APRILIA 125.

Oggi sono un felice possessore di una DORSODURO 1200. Moto che, oltre all’aspetto estetico unico, regala sempre emozioni.

TheJoker DD1200
TheJoker DD1200

In tutti questi anni mi sono sempre trovato bene con APRILIA, mai problemi con i mezzi e dealer sempre disponibili e cortesi. Inoltre sono uno dei pochi fortunati che ha avuto modo di visitare il cuore dell’azienda APRILIA a Noale grazie al mio DORSODUROCLUB

Aprilia nel cuore…..sempre…..

TheJoker / Jurij

Un sorriso, non è da tutti…

Cerco da tempo le parole per poter descrivere a modo le sensazioni che mi regala la vostra… Pardon! la mia motocicletta.

Sono un felice possessore di una Aprilia  Dorsoduro 1200, e ancor prima, nel 2008  di una Dorsoduro 750.

Cerco di rivivere quei momenti trasferendo quelle sensazioni sulla tastiera ma… L’impresa risulta  ardua, difficile. O, forse, stranamente troppo facile.
Ogni qual volta che sono in giro per i passi, per le mie uscite diciamo, un po piu veloci… Che Motore! Che Ciclistica!
Ogni qual volta, nelle mie passeggiate turistiche con la mia ragazza… Il pronto ABS e un T.C. vigile a ogni situazione, dona alla mia giornata quella sicurezza in più.
Ogni qual volta, fermo ad un semaforo, sentire il puntuale elogio sulla bellezza della mia, pardon vostra motocicletta….
Ogni qual volta che si discute con amici motociclisti su costi di manutenzioni  e altro…
Ogni qual volta che penso che la mia motocicletta è un prodotto italiano.  Fatto da voi… 🙂
Persone che ci mettono il cuore, nonostante il periodo economico finanziario che stiamo attraversando, che non mollano mai, dando gli ennesimi risultati… Non solo in vittorie importanti, ma riuscendo ogni giorno  a regalare quelle emozioni indescrivibili o fin troppo facili!
Quella sensazione  si chiama SORRISO, affiancato da quello strano battito del cuore… che solo un vero  motociclista puo’ capire!
Sapendo che dietro a tutto ciò ci siete voi,il mio piu caloroso “GRAZIE” è d’obbligo e di cuore.
Ecco , il mio primo giorno con la mia DD.
Quel sorriso è per voi!!!
Hurricane e la sua DD1200
Hurricane e la sua DD1200

 

Forza Ragazzi!
Teniamo botta, eh?
Luca Lanzano alias Hurricane

Una moto fantastica

Ciao.

Sono Cristiano, 48 anni, motociclista da sempre.

Prima Aprilia posseduta, una Dorsoduro 750: mai avuto una moto più fantastica di questa.
Pensare che mi sono avvicinato alle Aprilia con un po di timore! La gente mi diceva cose inenarrabili su di loro, essendo io un filo “San Tommasiano” ho voluto dargli fiducia, e debbo dire che ho fatto non bene, ma benissimo!

Con la mia amata moto ho percorso circa 40.000 km con grandi soddisfazioni. Mai avuto un problema, mai rimasto a piedi; mi ha regalato giornate indimenticabili, emozioni che rimarranno per sempre con me, dentro di me.

Destroyer con la sua DD "special"
Destroyer con la sua DD “special”

Ho avuto il piacere (essendo il moderatore del Dorsoduroforum) di conoscere di persona gli Uomini di Noale, le persone che hanno creato questa opera d’arte su due ruote. Son gente che ha una voglia ed una energia sconosciuta ai più…

Oggi, dopo 6 anni trascorsi insieme, posso dire con assoluta certezza che Aprilia si piazza al primo posto in classifica con moto di assoluta eccellenza tecnico/estetica. Con veicoli pensati e prodotti interamente in Italia, Aprila va protetta.

Aprilia è la “nostra specie protetta” .
Una fabbrica di veicoli da record, 52 titoli del mondo non li vinci se non hai i mezzi necessari a vincerli.

A buon intenditor… 😉

Grazie ragazzi! <3

Grazie di esistere e grazie di creare questi sogni a due ruote.

Destroyer

Amore a prima vista

1998 –  Valentino Rossi sale in sella alla RS250. E’ da poco che seguo il mondo delle corse, ma già mi appassiona…

In paese girano diverse RS125 e una 250.
Amore a prima vista,  ma i sedici anni necessari per la piccola di casa Aprilia sono lontani e i genitori contrari…

2008 – dopo 10 anni, mi reco in un concessionario per un preventivo della SXV550, la moda del motard ha preso molto piede qua da me, e l’Aprilia ha fatto proprio una bella moto…

Il venditore mi chiede che utilizzo ne farò. Brevi giretti e casa-lavoro, mi consiglia di aspettare qualche giorno perchè sta per uscire una nuova moto sempre Aprilia, ma con molta meno manutenzione di quella da me inizialmente scelta…

Vedo in edicola. Su Motociclismo c’è lei in copertina…

Dorsoduro 750 la SuperMotard che mancava!

Sul Mugello
Sul Mugello

Rimango folgorato. A luglio riesco a portarmene una a casa, ma a settembre ne vengo separato per colpa di un incidente… 🙁

Appena riesco a rimontarci sopra ne prendo una da test-ride. E’ ancora amore, non ne sono spaventato. Si prosegue, dunque!

2009 – A maggio, un esemplare bianco my09 entra nel mio garage ed a tutt’oggi è lì, pronta a regalarmi tante soddisfazioni…

Negli anni solo cambi olio, e tante gomme… un sensore olio dopo 4 anni di utilizzo…

Il pieno a Noale

30000 km all’attivo e molti sorrisi dentro il casco.

Dorsoduro by aprilia sei U-NI-CA.

Marco-DoDo84